1 agosto 2009

- L' Esploratore

Ragazzi bianchi, neri, gialli, cattolici, musulmani, buddisti, italiani, inglesi, africani... Ma in realtà i ragazzi sono tutti uguali, tutti pieni di voglia di incontrare l'avventura nel desiderio di rendersi utili. Molti anni fa, però queste idee sembravano assurde. Immaginate Londra ai primi del Novecento: sfilano i soldati a cavallo e i ragazzini dei quartieri poveri li ammirano a bocca aperta, senza sapere che un ufficiale li sta osservando.
E' lord Robert Baden-Powell. Appena tredicenne ha messo per iscritto le sue idee. "Farò in modo che i poveri siano ricchi... Non si può essere buoni solo pregando, bisogna sforzarsi di fare di tutto per essere buoni." Ora Robert é andato in guerra; l'Inghilterra combatte nel Sud-africa i ribelli Zulù. Una notte, Robert veglia un bambino nero che muore e per ricordo egli prende la sua collanina di perline bianche e nere e decide di dedicare la sua vita a tutti i ragazzi. Robert si é anche accorto che i ragazzi sanno agire da uomini, se ben guidati. Lasciato il servizio militare, Robert nel 1908 per la prima volta organizza un campeggio all'aperto in un isolotto; vi partecipano 24 ragazzi, e se la metà di essi provengono dal più aristocratico collegio inglese, l'altra metà é formata dai più poveri ragazzi di Londra.
Eppure, contrariamente ad ogni attesa, l'armonia é perfetta. Nasce così lo scoutismo, cioé l'organizzazione dei "Giovani Esploratori", riuniti in gruppi per fare sport, per imparare a conoscere la natura, per divertirsi, ma anche per affinare le loro belle qualità; la generosità, la lealtà ed il coraggio. Bastano pochi anni e gli Scout sono noti nel mondo. E ci sono anche le ragazze, perché Robert ha organizzato con la sorella Agnes anche i gruppi femminili. Avete letto il " Libro della Giungla" di Kipling? Proprio pensando al piccolo Mowgli che vive con gli animali, Robert ha istituito anche i "lupetti" gli esploratori dai 7 agli 11 anni. Robert é morto nel 1941, ma molti lo ricordano quando ai campeggi cantava coi ragazzi vicino al fuoco, o insegnava loro a spaccare la legna e a ripetere i versi degli animali. In Italia gli scout sorsero nel 1916 ed ebbero l'approvazione del Papa. E' bello pensare che il simbolo degli Esploratori é il giglio che rappresenta il candore e la pace. Conoscete il 4° articolo della Legge che dice : " L'esploratore é amico di tutti e fratello di ogni altro esploratore di qualunque nazionalità, classe o religione." Insomma il generale Robert Baden-Powell ha abbattuto le frontiere e per primo ha voluto che voi ragazzi vi sentiste " cittadini del mondo".
Bellissimo, lo scautismo, da piccolo anche io ne facevo parte. Quindi una soddisfazione esplorativa che ho soddisfatto.
Oggi, uomo, sono un libero muratore, e non riesco a comprendere come qualche fratello possa considerare i nuovi iniziati: esploratori e non liberi muratori.
Mi vengono dei dubbi, o questo fratello non ha capito niente della massoneria, o ha evidenti problemi di insoddisfazione adolescenziale vissuta in solitudine e scaturita dalla lettura di un libro di Rudyard Kipling.

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